Aronia – caratteristiche, benefici, effetti collaterali
Aronia è un arbusto selvatico originario del Nord America. È apparsa in Europa nella seconda metà del XX secolo. Negli ultimi anni si sta diffondendo grazie alle ricerche scientifiche che appaiono ogni anno, confermando le sue numerose proprietà salutistiche.
La qualità unica dell’aronia sta nella sua altissima attività antiossidante, in cui supera tutti gli altri frutti. L’aronia ha concentrazioni molto elevate di fitonutrienti preziosi, principalmente flavonoidi e polifenoli. Essa combina in sé i vantaggi del vino rosso e del tè verde.
100 grammi di frutta contengono oltre 2500 mg di polifenoli, che sono molte volte di più del fabbisogno giornaliero di antiossidanti dell’organismo. Oltre ai polifenoli, l’aronia è ricca di vitamine del gruppo B, vitamina C, potassio, molibdeno e manganese.
Un grande vantaggio dell’aronia è anche il fatto che i suoi frutti non accumulano metalli pesanti. Anche nel caso di piantagioni situate in prossimità di strade trafficate, si riscontra che i frutti contengono meno sostanze nocive rispetto agli standard dell’Unione Europea.
Inoltre, sia gli arbusti che i frutti di aronia sono resistenti ai parassiti e alle malattie, quindi non è necessario applicare pesticidi.
Vantaggi di Aronia
Aronia è considerata uno dei frutti più sani della Terra. Finora sono stati effettuati centinaia di studi scientifici sui composti chimici che si trovano nei frutti di aronia.
L’aronia si è dimostrata particolarmente efficace:
- Nella prevenzione dell’aterosclerosi
Come sappiamo, le malattie cardiache e cardiovascolari sono le principali cause di morte prematura. Migliorare la dieta includendo prodotti ricchi di antiossidanti rallenta lo sviluppo dei processi aterosclerotici. Aronia abbassa la pressione sanguigna e dovrebbe quindi essere una componente permanente della dieta delle persone a rischio di infarto e ictus. - Con problemi al fegato
Nel 2016, gli scienziati giapponesi hanno testato l’effetto del succo di aronia sui ratti con fegato danneggiato. Dopo 28 giorni di dieta standard con succo di aronia, è stata osservata una diminuzione della gravità dei sintomi di danno al fegato.
Proprietà simili dell’aronia sono state osservate anche un anno dopo dagli scienziati dell’Università di Belgrado. - Nella prevenzione del cancro
Esperimenti su topi hanno mostrato che nel gruppo ottenendo polifenoli in polifenoli in chokeberry meno tumori sviluppati, ci sono stati meno metastasi nonostante la dieta cancerogena. Un insieme di composti presenti nell’aronia ha un effetto disintossicante; riduce la quantità di alcune tossine, e con altre forma complessi insolubili rimuovendoli dall’organismo.
Un altro studio ha cercato di determinare l’utilità dei preparati a base di uva, mora e mirtillo nella prevenzione del cancro colorettale. Antociani sono stati aggiunti alla cultura intestinale (normale e cancro) e le cellule sono state osservate per 72 ore. Tutti gli estratti inibiscono la crescita delle cellule tumorali, ma il più forte inibitore è l’estratto di mirtillo! - In ipertensione
I risultati degli studi clinici che coinvolgono pazienti ipertesi a rischio di infarto miocardico sono molto promettenti. Dopo due mesi di trattamento con estratto di aronia, è stata dimostrata una significativa riduzione della pressione sanguigna, rispetto ai valori di base (la pressione sistolica è diminuita da 144 a 132 mmHg, quella diastolica da 87 a 82 mmHg). Nello stesso studio è stato osservato un effetto positivo sui livelli di colesterolo.
Conclusione – grazie all’effetto benefico sulla pressione sanguigna e sui livelli di colesterolo, i prodotti dell’aronia nera possono essere utili nel trattamento dei pazienti con sindrome metabolica - Nella prevenzione delle malattie neurodegenerative
La compromissione delle funzioni cerebrali progredisce con l’età, ma anche a causa di malattie degenerative (Alzheimer, Parkinson) o dell’abuso di agenti tossici per il sistema nervoso centrale come l’alcol, alcuni farmaci e agenti psicoattivi. Questi cambiamenti possono essere rallentati dalla somministrazione di composti polifenolici. Gli estratti di Aronia si sono dimostrati efficaci nel ripristinare una memoria efficiente e nel migliorare i processi di apprendimento. - Nel trattamento del diabete
Gli antociani di Aronia possono essere usati per il trattamento del diabete di tipo I. Con la somministrazione di antociani di aronia agli animali è stato notato che il decorso del diabete indotto sperimentalmente è stato alleviato. C’è stata una normalizzazione del peso corporeo degli animali, una diminuzione della sete e dell’escrezione di urina, e cambiamenti benefici negli indicatori esaminati del diabete – normalizzazione dei livelli di zucchero nel sangue e nelle urine e inibizione della generazione di radicali liberi.
Un altro studio ha incluso 105 donne incinte con diabete, 50 di loro sono state trattate con antociani da aronia, il resto è stato dato placebo. Si è scoperto che sotto l’influenza degli antociani dell’aronia il livello di oLAB diminuisce, il che indica un minor rischio di stress ossidativo. - In protezione contro i raggi UV
Questo vale soprattutto per chi va in vacanza su spiagge assolate senza abituarsi gradualmente alla luce del sole. Le creme a base di flavonoidi possono proteggere la pelle dallo stress foto-ossidativo. Gli studi dimostrano che bere il succo di aronia prima di andare in vacanza permette di stare al sole più a lungo ed evitare le scottature nei primi giorni. L’assunzione di integratori con catechine, che l’aronia è un’ottima fonte, ha raddoppiato la dose di radiazioni necessarie per gli arrossamenti della pelle. - Nella protezione della vista
Lo stress ossidativo avvia e accelera la formazione della cataratta e i cambiamenti patologici nella macula. Una dieta ricca di antiossidanti può rallentare questi processi. Ha anche un impatto sulla buona visione notturna e sull’acuità visiva (gli antociani migliorano la microcircolazione e riducono la fragilità dei capillari). In passato, questo problema riguardava soprattutto i piloti e i piloti professionisti. Oggi, l’affaticamento degli occhi causato dal fatto di fissare a lungo un monitor è diventato un problema sociale. Poiché i polifenoli hanno un effetto benefico sulla vista di chi lavora al computer o sta seduto a lungo davanti alla TV, l’aronia può essere consigliata praticamente a tutti. - Nel trattamento dell’artrite reumatoide
Nel trattamento dell’artrite reumatoide vengono utilizzati farmaci antinfiammatori (ibuprofene, naprossene, indometacina) che agiscono come inibitori della cicloossidasi (COX-1 e COX-2). Questi enzimi partecipano alla sintesi dei composti responsabili dell’infiammazione e del dolore. Gli studi dimostrano che la cianidina e l’estratto di antocianina dall’uva spina inibiscono l’attività di questi enzimi in misura paragonabile a quella di farmaci come l’ibuprofene o il naprossene.
Il consumo di frutta ricca di antociani, tra cui l’aronia, è benefico per la salute e dovrebbe essere raccomandato per le persone che soffrono di reumatismi e dolori articolari. - Nel trattamento delle ulcere gastriche
Lo studio ha mostrato un effetto benefico degli antociani ottenuti dall’aronia sulle ulcere gastriche.
La somministrazione simultanea di etanolo acidificato e una dose appropriata di antociani ha inibito in modo significativo la formazione di ulcerazione gastrica nella mucosa gastrica negli animali da esperimento. Ha anche inibito i processi di ossidazione lipidica delle membrane cellulari nell’intestino, nel fegato e nei polmoni. Gli effetti osservati suggeriscono un effetto positivo e protettivo degli antociani sia direttamente sulla mucosa gastrica che a sostegno dell’eliminazione dei danni causati ad altri organi. - Nella prevenzione delle malattie allergiche
- Nella prevenzione delle infezioni batteriche e virali
Controindicazioni
Aronia in qualsiasi forma è benefica per la salute. Non ci sono controindicazioni al consumo di aronia, anche quando si utilizzano farmaci di origine naturale o sintetica. Finora non è stata descritta alcuna interazione dell’aronia e non è stata riscontrata alcuna allergia all’aronia. Quindi vale la pena di includere i prodotti aronia nel menu di tutti i giorni, perché, come sappiamo, è più economico e meglio prevenire che curare.
Composti benefici presenti in aronia
Polifenoli
Si tratta di composti organici con un forte effetto antiossidante. I polifenoli hanno molti benefici dimostrati per la salute. Aiutano in caso di problemi di digestione, controllo del peso, diabete, malattie cardiovascolari e malattie neurodegenerative. I polifenoli sono comuni nella maggior parte delle verdure e della frutta, tuttavia, la loro concentrazione nei frutti aronia è più alta che in qualsiasi altro frutto.
Antociani
Si tratta di coloranti naturali che si trovano nella frutta e nella verdura scura (marrone, blu marino e viola). Le loro proprietà salutari, sono state confermate dalla ricerca scientifica. Gli antociani presenti nei prodotti a base di frutta e aronia sono antiossidanti molto forti, limitando l’impatto negativo dei radicali liberi sull’organismo. Inoltre, hanno un effetto positivo su tutto il sistema circolatorio, riducono il rischio di malattie del fegato, rafforzano l’immunità dell’organismo e prevengono il diabete. Grazie alla dilatazione dei vasi sanguigni, riducono anche il rischio di infarti, ictus e mal di testa. Come i polifenoli, l’aronia contiene la più alta quantità di antociani di tutti i frutti.
Acido clorogenico
Ha proprietà antiossidanti e forma complessi con ioni metallici. Gli studi dimostrano che ha proprietà antinfiammatorie e antitumorali. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, l’acido clorogenico contenuto nei frutti di aronia può dare un contributo significativo alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. La sua presenza nella dieta può essere benefica anche per i diabetici, poiché aumenta la tolleranza al glucosio.
Amigdalin
È una sostanza presente nei semi di albicocco, ciliegio, pesca, aronia e mandorlo, che conferisce loro un caratteristico sapore amaro. Molte persone sostengono che la sua carenza contribuisce ad aumentare l’incidenza del cancro, ma la sua efficacia è stata finora solo test in vitro. Il contenuto di amigdalina nella frutta fresca di aronia è di 201mg/kg
Fibra
La fibra contenuta nell’aronia ha quattro vantaggi fondamentali:
- Rallenta il tasso di assorbimento dello zucchero, che impedisce ai livelli di glucosio nel sangue di aumentare troppo rapidamente.
- Accelera il passaggio intestinale
- Funziona come una spazzola, pulendo il colon
- Permette di mantenere movimenti intestinali regolari, riducendo la costipazione
Vitamine
- Vitamina A: 25mg mg/kg
- Vitamina C: 137-270 mg/kg
- Fogli: 200 μg/kg
- Vitamina B1: 180 μg/kg
- Vitamina B2: 200 μg/kg
- Vitamina B3: 3000 μg/kg
- Vitamina B5: 2.790 μg/kg
- Vitamina B6: 280 μg/kg
- Vitamina E: 17,1 mg/kg
- Vitamina K: 242 μg/kg
Minerali
- Potassio: 2.180 mg/kg
- Calcio: 322 mg/kg
- Magnesio: 162 mg/kg
- Molibdeno: 11,8 mg/kg
- Ferro: 9,3 mg/kg
- Manganese: 6,24 mg/kg
- Zinco: 1,47 mg/kg
- Rame: 0,91 mg/kg
- Boro: 0,71 mg/kg
Aminoacidi
- Treonina: 3250 mg/kg
- Prolina: 1149 mg/kg
- Arginina: 327 mg/kg
- Acido aspartico: 247 mg/kg
- Istidina: 32mg/kg
- Tirosina: 20mg/kg